La pensione per cani

Una vacanza?

Quando Fido va in pensione per cani e è come se andasse in vacanza? Dipende!
La permanenza del cane in una pensione, mentre i proprietari sono in ferie, o per un periodo non possono occuparsi adeguatamente di lui, può essere un viaggio all’inferno, oppure effettivamente un’esperienza piacevole, di crescita e di autonomia che può avere anche effetti benefici sul suo umore. Ma da cosa dipende? Beh… innanzitutto dalla pensione per cani in cui decidete di metterlo!
La nostra associazione collabora con una pensione per cani di ottima qualità, con personale specializzato e inserita in un contesto ambientale splendido. La pensione per cani La Tassaia, a Polcanto (FI) è il posto dove tutti i nostri soci affidano il loro cane se non possono portarlo in vacanza con loro, sicuri di trovare, nella gestione di Tommaso, cura e attenzione.

Uno dei consigli che mi sento di dare, oltre ovviamente alla pensione stessa, è di valutare con i vostri occhi e di fare una breve abituazione al cane prima di lasciarcelo per dei giorni.
Una visita a vedere il posto, conoscere Tommaso e rimanere incantati, e nel frattempo lasciar ambientare un poco il vostro cane. Tra il lago, il bosco di castagni, le oche e i cavalli avrà di che esplorare… e poi via, di nuovo a casa nel conforto della famiglia. Poi una breve prova senza i proprietari, una notte o un pomeriggio nel box, caldo e accogliente con la sua cuccia portata da casa. E infine la vacanza vera: a questo punto il cane conoscerà il posto, lo avrà vissuto con calma e con piacere insieme a voi, sarà quindi pronto a rimanervi senza troppo stress. E voi potrete godervi la vacanza sapendolo in  ottime mani!

Saltuariamente mi capita di sostituire Tommaso, il proprietario e gestore della pensione, e quindi di fare accoglienza ai nuovi arrivi. Se il cane ha seguito, come da istruzioni, questo iter di progressivo ambientamento arriva sereno e tale rimane per tutta la sua permanenza. In caso contrario, se mi capitano dei proprietari che arrivano e lasciano il cane senza alcun tipo di preparazione, lo stress è assicurato. Un posto nuovo, magari con vicini di box altri cani, spazi di libertà gestiti da uno sconosciuto e non più i famigliari accanto sono tutte esperienze stressanti per il cane, che in genere ci mette due giorni per prendere il ritmo e acquisire fiducia nel contesto. Due giorni di stress e di disagio gratuito, che possono essere benissimo evitati!
Quindi ecco, la permanenza in pensione può essere una vacanza anche per il cane? Certo! Se ci dedichiamo un poco di tempo prima di partire per le nostre, di vacanze!

Marta Bottali