Federico Zanoni

Fondatore, presidente de Il Segno di Fido

Biografia

Sono nato nel 1951, un diploma di ragioniere preso per il rotto della cuffia e alcuni esami di storia all’università; in mezzo le speranze e le utopie di una stagione irripetibile. Poi il lavoro, dal 1979 a Firenze presso una tipografia, sempre la stessa fino a quando nel 2009 è arrivato il prepensionamento. Finalmente lo spazio alla pigrizia, ai musei, alle letture, ai viaggi, alla fotografia. E invece no: il 10 marzo 2009 è nata Nina e 2 mesi dopo la abbiamo portata a casa. La nostra labrador bellissima e cocciuta, pacioccosa e cocciuta, tenera e cocciuta, timida e cocciuta. Praticamente una vita diversa, intanto cambiamo progetti e aspettative. Pensi: questo esserino dipende da me (ora l’esserino pesa 40 chili ma è sempre la nostra piccolina) e ora cosa faccio. In passeggiata incontri i geni della cinofilia da bar sport e vai con i consigli frutto di 2000 anni di storia: i più teneri ti dicono di picchiarla col giornale arrotolato se non obbedisce, di prenderla per il collo e schiacciarla a terra per farle capire chi è il capobranco e via in un crescendo che neanche l’inquisizione. Poi ci sono quelli che vogliono vincere facile e da due mesi mettono il collare a strozzo; portarlo/a fuori? ma dai ho il giardino sta così bene… ecc. ecc. Poi la sgridi per la prima volta e ti guarda con quegli occhi che ti dicono “perché mi fai questo?” e ti senti un criminale. Fortunatamente la consapevolezza della nostra ignoranza (mia e di Olivia) ci ha spinto a frequentare il primo corso di educazione di base. È stato il primo passo inconsapevole che ci ha portato a costruire “il segno di Fido”, costituendolo nel 2011 come associazione. Ora ne sono il presidente – e anche se a volte mi chiedo come sia potuto succedere – non cambierei le esperienze vissute, le persone e i cani conosciuti, le amicizie fatte con niente altro. Nina ed io siamo un binomio cocciuto.